Presentataci inizialmente col nome di Hot and Bothered (in perfetto Bold and Beautiful style), Telenovela è alla fin fine una comedy scacciapensieri, ricettacolo di trash allo stato puro di cui la sempre bellissima Eva Longoria è il fulcro vitale.
La trama di base è trita e ritrita, manca assolutamente di originalità, ma nel complesso venti minuti sono pochi quando il trash è così tanto… e soprattutto dà da parlare.
Sappiamo che in un primo momento doveva trattarsi di una serie dramedy, con episodi da 45 minuti ciascuno (ricordo che per la prima stagione ne sono stati ordinati solo 11 finora), ma alla fine sia la UnbeliEVAble Entertainment (casa di produzione di proprietà della stessa Eva Longoria) che la NBC hanno optato per una comedy in vecchio stile. Avranno fatto bene? Avranno fatto male?
Fatto sta che i primi due episodi sono filati lisci come l’olio e l’intento di parodiare la vita della diva di una tipica telenovela sudamericana è stato pienamente centrato.

Per chi volesse iniziare a seguirla, la trama è sostanzialmente questa:
Ana Sofia Calderon (Eva Longoria) è la star indiscussa delle telenovela “Las leyes de Pasion”, ma la storia ruota attorno ai drammi che si sviluppano nel dietro le quinte dello show, oltre che nella vita privata della primadonna. Un po’ come succede per la storyline di Rogelio in Jane the Virgin, dove il padre della protagonista ci offre uno spaccato reale delle sue vicissitudini off screen tutte da ridere.
La formula è stata ampiamente utilizzata nel corso del tempo da altre star; si pensi a Joey, spin-off di Friends, o allo stesso Muppet Show e ai celebri battibecchi tra Miss Piggy e Kermit la rana, che tanto ricordano quelli tra Ana Sofia e il suo ex marito, Xavier Castillo, nonché co-star ingaggiata per risollevare gli ascolti dello show.
Inutile dire che tutto il cast viene coinvolto dai drammi della protagonista: chi direttamente, chi indirettamente, ogni personaggio della crew principale sembra essere fondamentale affinché Ana Sofia faccia la sua “bella” figura.
Tra questi spiccano Mimi e Gael, i due migliori amici di Ana Sofia: la prima è una costumista, divorziata e con figli a carico; il secondo è l’unico membro omosessuale del cast, ma che nella telenovela interpreta il macho di turno con gli addominali perennemente in vista.
Mimi e Gael fanno da cuscinetto tra Ana Sofia e il resto dei personaggi che popolano lo show, tra cui Isabela, la ex protagonista retrocessa ad un ruolo minore a causa dell’età che avanza.
Paradossalmente, Isabela è un personaggio tra i più divertenti essendo l’antagonista per eccellenza, nonché stereotipo essa stessa. La malvagia “matrigna” che cova invidia e sputa fuoco e veleno ogni volta che apre bocca, ma che sa regalare momenti di ilarità nelle scene in cui appare, terrorizzando soprattutto il povero Gael (vedere la 1×02 per credere. Le risate sono assicurate!).
Altri cliché sono Rodrigo, l’antagonista ne “Las leyes de Pasion”, e Roxie, la tipica scema del villaggio, nonché rappresentazione della superficialità che intacca principalmente il mondo dello spettacolo. Oltre ad essere un’oca, Roxie verrebbe di prenderla a ceffoni ogni volta che parla, ma poi è lei stessa che ci ricorda che non ne vale la pena e l’attenzione vira di nuovo su Ana Sofia, sui suoi outfits da sogno e sulle sue “particolarità”.
Fra queste risalta l’elemento comico dello show, ovvero pur essendo lei la protagonista di una telenovela prodotta in lingua spagnola, non parla spagnolo e a stento capisce qualche parola!
Naturalmente questo è un segreto che deve rimanere tale anche di fronte al nuovo boss del network, interpretato da Chuck… ehm, volevo dire Zachary Levi, guest star nella premiere.
Una debolezza che la star non può permettersi, dovendo combattere anche con i sentimenti che continua a nutrire nei confronti dell’ex marito e con uno sceneggiatore che, pur scrivendo lui stesso i copioni, non vuole sentire spoiler sulle scene che gli attori andranno a girare. Crazy, right?

Insomma, gli elementi del disagio ci sono tutti e io consiglio spassionatamente Telenovela a chi apprezza le comedy leggere (e anche un tantino demenziali), a chi non ha paura di farsi trivellare il cervello dai soliti cliché, ma soprattutto è stra-consigliata a chi – come me – è amante del trash.
La sconsiglio, invece, a chi si prende troppo sul serio, a chi non considera le comedy “degne” di essere definite serie tv e si obbliga a seguire solo i big show impegnati. Se non avete sense of humor non perdete tempo.

A prescindere da ciò, vale la pena “perderci” un po’ di tempo; vi assicuro che, già alla fine del pilot, non potrete più fare a meno dello slow motion e del vento tra i capelli!

Telenovela torna il 4 gennaio con la programmazione ordinaria, sempre su NBC.